Autoricambidi Raso D. & C. - s.a.s. |
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| Batteria |
| Luci |
| Olio |
| Spazzole |
Le Spazzole Tergicristallo: perché conviene averle sempre efficienti La pulizia periodica dei profili in gomma è un'operazione semplice che richiede pochissimi minuti, va a tutto vantaggio della qualità di tergitura ed allontana il rischio che, alla prima battuta dei tergicristalli, detriti o altro possano danneggiare irrimediabilmente il gommino, o peggio, rigare il parabrezza. La procedura consiste nello strofinare i due lati della lama di gomma nel verso della lunghezza con uno straccio pulito imbevuto di qualsiasi detergente sgrassante; stringendo con moderazione tra il pollice e l'indice della mano il gommino si procede su e giù finchè lo straccio non ha raccolto tutto lo sporco e il grasso sottoforma di strisce scure. Luci e lampadine: l’importanza di farsi vedere Clicca qui per avere una panoramica di tutti i tipi diversi di attacco per le lampadine della tua auto. Una scelta ponderata delle lampadine della tua auto serve per garantire una migliore illuminazione e quindi una maggiore sicurezza per te e per gli altri. Il modo più semplice ed affidabile per scoprire quali lampadine di scorta ti occorrono è togliere la lampadina bruciata e leggere il numero del modello che di solito è scritto sulla base del bulbo. Le lampadine H7 sono il raccordo più popolari per i fari, seguito da vicino dalle lampadine H1. Ricorda che la scelta di una buona marca è importante: ti permetterà una migliore efficienza e una miglior durata. Olio motore: l’importanza di una buona lubrificazione L’olio motore ha lo scopo di proteggere le superfici metalliche dall’usura e di ridurre l’attrito tra gli organi meccanici del motore in contatto e in movimento fra loro. Inoltre l’olio contribuisce al raffreddamento dei meccanismi trasferendo il calore dalle zone più calde a quelle più fredde, mantiene puliti gli organi meccanici contrastando la formazione dei depositi e mantenendo in sospensione i contaminanti, permette la tenuta (funzione sigillante) tra le fasce elastiche e il cilindro. Non tutti i tipi di olio motore sono uguali: ogni motore ha bisogno di un lubrificante che abbia delle specifiche idonee. Le specifiche sono molto importanti perché stabiliscono dei requisiti minimi che il lubrificante deve possedere per essere idoneo al motore nel quale viene impiegato. Esistono due principali criteri di classificazione degli oli motore: - Basati sulla Viscosità (SAE) - Basati sulle Performance (API, ACEA, Specifiche dei costruttori) SAE La specifica SAE (Society of Automotive Engineers) è sinonimo di temperatura e viscosità (da non confondere con la densità, che è una cosa molto diversa). L’ideale è un olio che sia poco viscoso a freddo per lubrificare (quindi scorrere) velocemente il motore in accensione, ma anche abbastanza viscoso a caldo per garantire una adeguata lubrificazione e adesioni alle superfici del cilindro. La sigla è composta da 2 numeri separati dalla lettera W. I numeri indicano appunto la viscosità 5-10-20 ecc. , un olio 5 è meno viscoso di un olio 20 quindi scorre meglio ma lubrifica e protegge peggio. I numeri che precedono la lettera W (es: olio 4W60), indicano la viscosità dell'olio a freddo, quindi a motore non ancora acceso. I numeri che vengono dopo la lettera W indicano la viscosità dell'olio a caldo. Una buona scelta dell'olio è quella della casa costruttrice, ma sono permesse delle varianti che possono diminuire consumi e aumentare leggermente le prestazioni. API La classificazione API (American Petroleum Institute) indica la qualità intrinseca dell’olio e si esprime in lettere, S per i benzina e C per i diesel; seguiti entrambi da un’altra lettera che indica la qualità (SA - SB - SC.......SH - SJ ..ecc.). La seconda lettera viene assegnata in base alle qualità dell'olio dopo che è stato sottoposto ai test di usura. Infine occorre ricordare ancora che il giusto olio motore da scegliere è basato sostanzialmente su 2 parametri che sono: - la gradazione di base consigliata dalla casa madre per un uso "normale" dell'automobile/moto; - "uso" personale dell'automobile/moto. La batteria: per non rimanere a piedi Per evitare di rimanere a piedi, è consigliabile scegliere una buona batteria, che rispetti le specifiche richieste dalla tua casa produttrice. I consigli per la manutenzione e il corretto mantenimento di questo componente fondamentale sono: - Controllare mensilmente il livello dell'elettrolito (quando possibile, con batterie non sigillate) - Controllare, se possibile, il livello di densità dell'elettrolito - Mantenere pulito l'involucro esterno - Controllare i morsetti e proteggerli con grasso di vaselina se necessario - Controllare, se presente, la tubazione di scarico dei vapori dell' acido solforico - In caso di mancato utilizzo dell'automobile provvedere ad un ciclo di ricarica della batteria ogni 2/3 settimane |